Nuove elezioni o governo di transizione?

31 Comments

  • settimio mzffia - 11 years ago

    un buon giocatore quando vince una gran somma alla roulette se è intelligente va in cassa e riscuote. insistere gli può essere faTALE. a buon intenditore poche parole.

  • Antonio G. - 11 years ago

    Quando le regole del gioco non consentono l'inizio del gioco si cambiano le regole. Le regole vanno cambiate da tutti a maggioranza qualificata altrimenti ci si ritrova a dover fare i conti con gli effetti della legge che ognuno crede sia meglio per lui. La soluzione c'è a portata di mano: cancellare il porcellum e tornare al matterellum. Chi ha votato Grillo non gli ha dato mandato di cambiare lo Stato ma le leggi dello Stato Democratico. Lui aveva sperato di avere un monopattino per poter scorazzare all'interno del parlamento con funzione di rottura, gli italiani gli hanno dato una bicicletta ed ora deve pedalare. La prossima volta lo voglio vedere in parlamento in prima persona magari con un incarico di prestigio. Ha parlato anche troppo ora deve far vedere chi è veramente e cosa sa fare. Un vecchio adagio cinese dice: chi sa lavora, chi non sa comanda. Finitela con il vorrei ora dite finalmente faccio.

  • kandi - 11 years ago

    Non basta chiedere "Nuova Legge Elettorale"! Bisogna rendersi conto QUALE legge si vuole! I partiti continuano, imperterriti, come se nulla fosse accaduto, a plagiare i cittadini: Bisogna fare la nuova legge elettorale. Certo, l´hanno capito anche le tortore.
    Ma quando si intende dire, quale legge vogliono, i vari "signori" della ns. politica? Se non si e´ ancora fatta, dopo 3 elezioni, ci saranno dei motivi di interesse particolari, o no?
    E infatti - il problema non e´ "la legge elettorale" - e´ che ogni gruppo oggi presente in parlamento vuole una cosa diversa, in alcuni casi lontani anni luce una dall´altra.
    Ma nessuno sostiene il sistema anglo-sassone, quel sistema che ha garantito il bi-partitismo per alcuni lustri ormai: Il sistema dei collegi uninominali con circoscrizioni piccole, tali da consentire qualche possibilita´ agli elettori di conoscere meglio i 2 candidati che si presentano nel collegio.
    Solo Carlo Azeglio Ciampi era riuscito a farlo passare per DUE elezionI, nel 1994 e nel 1996, ma poi i partiti, destra ma anche sinistra, hanno brigato fortemente per cambiare il sistema. Evidentemente nessuno dei due voleva che per l´elettore diventasse troppo semplice - alla fine di un periodo di governo - capire chi aveva governato bene e chi no. Se c´e´ un solo partito al governo viene a mancare la possibilita´ di dire: Non ho potuto fare quel che era necessario perche´ "lui" o "loro" me lo hanno impedito.
    Il famigerato Porcellum e´ piaciuto a tutti, anche se perfino l´inventore non l´ha sostenuto a lungo. Ma la palude degli inganni infiniti sta continuando: Nessuna delle forze politiche dice COME vuole cambiare la legge elettorale. Con tanti saluti alla trasparenza ed alla respnsabilita´ per le sorti del paese. Non sarebbe anzitutto compito di chi ha - quasi - perso queste elezioni, pur risultando alla fine il piu´ forte - di dire quale legge elettorale vuole?
    Almeno i cittadini comincerebbero a riflettere e magari esprimere anche la loro opinione su come loro vorrebbero che la legge per eleggere i parlamentari fosse cambiata.
    Se questo non avviene - nemmeno questo - e´ molto alto il rischio che si vada di nuovo al voto entro giugno con la stessa "porcata" (riferita soprattutto al Senato) che ci ha portato nella palude attuale.
    Perche´ Bersani ed il PD non hanno il coraggio di portare la bandiera dell´ uninominale secco, che - con tutti i limiti che ogni legge elettorale ha - taglierebbe finalmente le unghie a tutti quei parassiti, che per calcolo personale non esitano a "dissociarsi" dal partito in cui sono magari cresciuti?
    Il paese sembrerebbe pronto per una sfida del genere: I "senatori dissociati eccellenti" - Casini, Fini, Crosetto - hanno subito delle sconfitte sonore, e persino il premier uscente ha fatto flop.
    Ma c´e´ poco da sperare: Piuttosto che rinunciare ai loro privilegi i partiti superstiti, anche quello nuovo a 5 stelle, non saranno capaci nemmeno di questo gesto: Continueranno a ballare sul vulcano fino a quando tutti saranno travolti dagli eventi.

  • Gabriele Primieri - 11 years ago

    I media dicono di essere molto preoccupati che l'Italia non sia governata per qualche mese...
    Vi sembra che negli ultimi dieci anni sia mai stata governata?! A me sembra che sia stata solo munta! Il debito pubblico è raddoppiato, l'euro ha creato un inflazione incontrollata di almeno il 100% , il gasolio è raddoppiato, il lavoro è scomparso, riforme utili al popolo: nessuna...
    Se questi sono i risultati del "governo" molto meglio restarne privi, o almeno prendersi una pausa, tanto per riprendere fiato dalla mungitura!

  • maurizio - 11 years ago

    Ho votato movimento 5 stelle ed esprimo quindi, il mio pensiero di elettore.
    Penso che Grillo debba incontrare il PD e tentare, dopo aver individuato i 4/5 punti su cui intervenire urgentemente, di far passare i contenuti relativi proposti dal Movimento 5 S senza accettare alcun compromesso. Se riuscisse in questa operazione, il M5S ne uscirebbe vincente e non risulterebbe traditore del mandato degli elettori, dimostrando all'opinione pubblica generale, senso di responsabilità. Potrebbe, se ciò accadesse, anche dare la fiducia ad un governo composto da figure esclusivamente gradite per poi votarne, di volta in volta, le proposte di legge presentate.

  • piero - 11 years ago

    ma perchè fare un nuovo governo tecnico a termine per fare cosa? la stessa riforma Fornero?comprimere i consumi con nuove tasse? gli stessi problemi che ha portato il governo Monti? anche se non tutti sono imputabili a lui si sa. Se non ci sono gli astremi per un nuovo governo bisogna andare al Voto. Non si puo perdere un'altra buona occasione.Mi sto chiedendo se nel novembre del 2011 si fosse andato al voto oggi dove saremmo, forse peggio, ma comunque sia non lo sapremmo. So solo una cosa che se si da tempo a Berlusconi di serrare i ranghi di scendere ogni mese in piazza per protestare ora contro la magistratura ora contro chi non gli va a genio si rischia di dare nuovamente il paese in mano a lui allora si che sara' una catastrofe. Cosi Berlusconi prima allontana la sinistra dalla piazza facendo credere che la piazza fosse il luogo di perdizione e del partito dell'odio togliendo alla sinistra la sua linfa vitale che deriva proprio dalla piazza poi ha diviso i sindacati, se si prende pure la piazza davvero non ce piu' niente da fare per il povero PD. Se un governo non sara' possibile ora bisogna andare a nuove elezioni.

  • Rob - 11 years ago

    Scusatemi, volevo sollevare un dubbio. Ma perchè il pd pensa di essere maggioranza nel paese. Credo, ma solo per il bene dell'Italia, che non dovrebbe considerarsi tale con un esiguo scarto di voti; diciamo che senza "Porcellum", criticato dall'intero arco costituzionale, che, a torto o ragione, tutti si sono ben visti dal modificare, nessuno ha la maggioranza degli elettori. Se fossimo in un bipolarismo perfetto questo avrebbe senzo, ma diciamo che il nostro è un bipolarismo "diversamente abile", con tutto il rispetto. Allora in un paese normale si fa un governo di emergenza nazionale, si mandano a casa le vecchie oligarchie che oggi dicono; "noi siamo più onesti di loro", "quelli sono figli del comunismo", "noi difendiamo gli interessi delle famiglie" ecc....Servono nuove idee, energie e soprattutto persone vere. Forse la mia è solo demagogia, ma se l'Italia è in queste condizioni di "CHI E' LA RESPONSABILITA'?". Forse di noi elettori?

  • isidro - 11 years ago

    Dopo le proteste ci vogliono le proposte.Quindi dopo il successo Grillo dovrà assumersi l'onere di governare anche a termine.Esauriti i punti più importanti andare al voto.Grillo non può dire sempre e comunque no.Adesso anche lui ha responsabilità.

  • Pasquale Iannello - 11 years ago

    andare a votare significherebbere soltanto far vincere Berlusconi; M5S potrebbe infatti perdere voti ma solo a favore del PdL; d'altra parte mi pare chiaro che Grillo, con i suoi rifiuti a Bersani, favorisce solamente Berlusca!!! Spero che Grillo capisca che il PD è arrivato primo al voto e quindi solo lui può formare il nuovo governo.. Se però Grillo preferice Berlusca meglio che lo dica, così almeno sappiamo da che parte sta!!. Tutte le altre uscite di Grillo (100% dei deputati, niente euro, etc...) sono solo stupidaggini e non si concretizzeranno mai

  • Luigi - 11 years ago

    Sarebbe meglio andare a votare con una nuova legge elettorale, ma che non la facciano PD e PDL, altrimenti si ritorna allo status quo di mantenene la poltrona il più possibile. Bene Grillo, ma adesso approfitti per dimostrare che i suoi non erano solo spot elettorali. E' ora che questi politicanti "a vita" se ne vadano. TUTTI.

  • Claudio - 11 years ago

    Nelle opzioni a questa domanda manca la più auspicabile per il bene comune : MEGLIO UN GOVERNO STABILE CHE GOVERNI L'INTERO MANDATO. Se è vero che il Mov. 5 Stelle sia democratico e positivo si vedrà nei prossimi giorni nella capacità di farsi carico dei problemi (non solo di denunciarli), e siccome la distanza ideale con gran parte del PD mi sembra irrisoria, SAREBBE UN ATTO ASSOLUTAMENTE IRRESPONSABILE SE CIO NON AVVENISSE.

  • jessica - 11 years ago

    a mio parere, un governo di transizione con mandato a termine è un bel sogno per tutti, poter cambiare legge elettorale, fare alcune leggi economiche importanti , eleggere il presidente della repubblica ecc e infine tornare a votare.. è una mission impossible. due partiti e un movimento nettamente diversi tra loro non si metteranno mai d'accordo e meno male perchè sennò significherebbe, soprattutto da parte di grillo, l'ennesima presa in giro agli italiani. appoggio grillo da sempre e spero che si vada a votare legge x legge ma come detto, è un bel sogno perchè nessuno accetterà.

  • Rob - 11 years ago

    Auspico un governo di transizione, ma questo non può che essere formato da Pd e Pdl. Sono anni che mi auguro che gli italiani, individuo per individuo, al di fuori degli schieramente e steccati politici, diano vita a una rivoluzione culturale; perchè è questo quello di cui ha bisogno il paese. Ma i politici di lunga data non hanno ancora capito cosa sta accadendo; per esempio se la nomeclatura del Pd avesse aperto le porte delle loro sezioni, senza rimanere un feudo ideologico, alla cittadino "qualunque", istruito o meno, di cdx o di csx, cx, anarchico, ricco, povero; la cosidetta "società civile" che non ha la residenza nelle sezioni del Pd. Sicuramente avrebbero capito "l'aria" che tirava nel paese, ma la paura del cambiamento, il terrore per una intera classe dirigente di "rimanere senza lavoro", perchè nel Pd sono 200 assunti e pagati con i nostri soldi, anche se sono umili servitori della democrazia. Del Pdl è inutile parlarne sparito Berlusconi si dissolverà, sencondo il mio modestissimo parere, come neve al sole. Lasciatemi passare la battuta........Ieri sera nella trasmissione di Santoro l'unica persona che ha detto una frase di senso compiuto è stata una giornalista straniera, di cui nn ricordo il nome; "avete sempre detto che Berlusconi controllava le tv, le banche, assicurazioni, calcio, che in Italia nn c'è democrazia e che la democrazia costa cara. Per questo in Germania il fenomeno Grillo è interessante; ha preso 8.000.000 milioni di voti senza tv nè soldi". La cosa più bella è che i giornalisti e l'unico politico presente erano infastiditi da questa verità.

  • Pietro - 11 years ago

    Condivido Elena e Andrea, e perciò non ripeto. In più aggiungo, riferendomi al commento (da Santoro ieri sera, 7 marzo), di Travaglio (che stimo) che appoggiare un governo non è "firmare una cambiale in bianco", si può sempre ritirare la fiducia. Bersani ha proposto 8 punti (smettere di insultarlo perché si insulta tutta la gente che lo ha votato! La campagna elettorale è finita!), Grillo ne presenti altrettanti, condivisibili. Invece di parlare a distanza, in modo demagogico, si chiudano in una stanza in una decina di "responsabili" per due o tre giorni, e quando escono ci spieghino velocemente l'esito del confronto. I "SI" e i "NO" e perché, senza urlare o parlare per slogan, e rivolgendosi a tutti gli Italiani e non solo ai propri elettori. Auspico punti chiari, tempi definiti, su internet i responsabili per ogni punto, la pubblicazione degli stati di avanzamento per ogni punto ... insomma una cosa seria, qualunque essa sia ma seria! Signori, c'è in ballo l'Italia e la vita di milioni di persone che non possono aspettare ancora mesi, mentre si fanno calcoli elettorali o si aspetta di avere il 100% dei consensi! Lui può aspettare, IO NO, NOI NO!!!

  • antonio di palma - 11 years ago

    Occorre regolare un po i conti all'interno dgli schieramenti di sinistra e bandire coloro che non hanno voluto nella coalizione ingroia e company. Spesso si pecca di presunzione e poi ci si leccano le ferite. I cambiamenti epocali devono prendere piede prima all'interno delle classi dirigenti e poi nella società
    antonio

  • carlo - 11 years ago

    Se non si cambia la porcata fatta dal Caldarolo padano fatta apposta per rendere il paese ingoverabile non si va da nessuna parte a meno che il M5S non prenda la maggioranza assoluta nelle due camere cosa possibilissima a dar retta a tutti i sondaggi.

  • ROB - 11 years ago

    Grazie per non prendere il finanziamento pubblico.

  • @Salvades - 11 years ago

    Sarebbe auspicabile un governo stabile che duri una intera legislatura, per il bene del nostro,paese ITALIA, ma se ciò non fosse possibile, allora si dovrebbe ( secondo me ) formare un governo provvisorio PD appoggiato da M5S, solo per votare quelle leggi più urgenti condivise fra loro; legge elettorale in primis, incanditabilità,
    riduzione dei parlamentari, rimborsi elettorali etc....e dare una spinta per far ripartire l'economia e subito al voto, anche se votare ci costa molto. Salvades

  • Fabius - 11 years ago

    Vi è così difficile capire che c'è qualcuno che mantiene fede alle idee dette in campagna elettorale?

    Dite che ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, su questo sono perfettamente d'accordo con voi, prendetevi la responsabilità di capire dove i partiti ci hanno portato negli ultimi 20 anni e smettetela di fare quelli che non centrano niente.

    SIAMO TUTTI corresponsabili dello schifo a cui siamo arrivati in quanto sino ad adesso siamo stati a guardare senza reagire.
    Ora Basta, prendetene atto e unitevi all'onda di cambiamento, prima lo fate prima si inizia a sistemare il paese.

  • gabriele - 11 years ago

    governo a maggioranza M5S E PD. ma che sia un governo di alto profilo...tipo quello proposto da santoro.

  • dixy - 11 years ago

    Visto la totale indifferenza dei problemi che ha oggi l'italia e la paura di governare spero che alle prossime elezioni il m5s perda tutti i consensi che ha avuto!

  • francesco - 11 years ago

    tornare al voto con questa legge elettorale, senza una legge sul conflitto di ineressi e corruzione, andrebbe a penalizzare esclusivamente il popolo. Necessario trovare una soluzione.

  • esa - 11 years ago

    nessun governo di transizione senza il M5S. adesso basta urlare soltanto senza prendersi responsabilità.

  • Elena - 11 years ago

    Un governo a termine che abbia lo scopo di cambiare la legge elettorale e limitare i rimborsi ai partiti; risolvere in via definitiva il conflitto d'interessi con una legge seria, non aggirabile e di sicura applicazione senza nessuna distinzione, visto che dovrebbe essere uguale per tutti. Legge sull'incandidabilità per tutti coloro che hanno procedimenti penali in corso, a qualsiasi grado di giudizio, avvisi di garanzia o carichi pendenti di qualsivoglia natura.Ripristino del reato di falso in bilancio con aumento delle relative sanzioni amministrative e anche penali.Abrogazione della legge Fornero in materia di Riforma del lavoro e soprattutto ripristino dell'art.18 poiché ormai l'Italia non è piu una Repubblica fondata sul lavoro, dal momento in cui è spesso un lusso averne uno a condizioni dignitose. Aiuti alle piccole e medie imprese con sgravi fiscali per chi assume giovani, ma anche uomini che hanno perso il lavoro e donne di tutte le età. Riduzione immediata dei redditi dei parlamentari e dei relativi benefit, auto blu incluse.Interventi a sostegno dei redditi minimi e alle famiglie in difficoltà siano esse numerose o meno. Utilizzo delle somme ottenute dalla vendita dei beni confiscati alla mafia a fini sociali e per sanare la Sanità.Incentivazione del Turismo in Italia, che è una grande fonte di reddito per lo Stato e di lavoro, e quindi sviluppo della cultura in generale e ristrutturazione dei monumenti e dei siti archeologici che attirano stranieri da tutto il mondo. Risanamento della Scuola Pubblica e aumento dei Finanziamenti ad essa destinati perché è lì che si plasma il nostro futuro. Forse sembrano troppe tematiche da trattare per un Governo a termine ed alcune difficili da realizzare, ma secondo me se i parlamentari lavorassero di più e si dedicassero con maggior passione e volontà alla soluzione di tutti questi "problemi", credo che ci potebbero riuscire tranquillamente. Anche perché il Paese ha molte altre necessità.

  • Fabrizio - 11 years ago

    La situazione di ingovernabilità è soprattutto un prodotto dell'attuale legge elettorale. La maggioranza degli elettori ha però votato PD. Con un'altra legge ora questa situazione di sbandamento non sarebbe esistita. Da questa banale considerazione dovrebbe partire Bersani e tirare dritto per la sua strada con proposte concrete, chiare che la gente capisca e non star fermo a chiedere a Grillo "cosa vuoi?". Poi chi non è d'accordo dovrà spiegarne i motivi a tutto il Paese.
    Siamo sempre una democrazia che è costata tanto a chi ci ha preceduto e sentire ora urlare "vogliamo il 100%" la sa molto di bestemmia. In politica contano le idee; oggi le maggioranze si dovrebbero creare attorno ai temi e sulle soluzioni ai non pochi problemi che abbiamo.

  • Andrea - 11 years ago

    Penso che la situazione sia molto particolare e pericolosa. Il problema dei problemi è che GRILLO e CASALEGGIO si sono trovati impreparati a gestire questa valanga di voti e sopratutto questa centinaia di nuovi parlamentari che di botto stanno entrando nelle istituzioni.
    Il Movimento così come lo abbiamo conosciuto fino adesso è incompatibile con una gestione a livello nazionale dei rappresentanti nelle istituzioni, perchè c'è un cortocircuito all'interno dello stesso movimento tra gli elettori che hanno votato i c.d. "cittadini 5 stelle" nelle istituzioni in quanto questi ultimi rappresentano loro stessi e non chi li ha votati.
    In sintesi la filosofia e le linee di azione del Movimento 5 stelle son incompatibili con la democrazia rappresentativa che è il cardine della nostra Costituzione.
    D'altra parte la c.d. "democrazia partecipativa" che persegue il Movimento 5 stelle, che secondo me sarebbe il non plus ultra, abbisogna di strumenti, di fasi di affinamento delle idee, del consenso sulle idee proposte, sulle successive proposte progettuali da portare avanti e sui meccanismi per poterle attuare che attualmente non ci sono e che il Movimento 5 stelle non ha a disposizione (quantomeno nel contesto della politica nazionale).
    Poi c'è il grande problema del confronto con chi la pensa in modo diverso dal Movimento !!! A questo punto il corto circuito è veramente esplosivo perchè i parlamentari eletti che rappresentano loro stessi dovrebbero seguire una linea personale sulle questioni che di volta in volta sono all'ordine del giorno ed alla discussione nel parlamento. A meno che i cittadini eletti non si facciano teleguidare, di volta in volta, dai vari portavoce del movimento che al momento non sono stati nemmeno eletti.

    Se così fosse addio alla democrazia partecipativa, saremmo invece in una democrazia rappresentativa, ma di chi? Di solo alcuni soggetti che rifiutano anche il confrontocon chi non la pensa come loro. Questo sistema può funzionare in un solo modo, ha detto bene Grillo nell'intervista al TIME, quando il Movimento avrà raggiunto il 100% dei consensi.
    E' per questo che non ripongo fiducia in questo movimento, anche se alcune idee ed istanze che GRILLO ha portato all'attenzione dell'opinione pubblica sono condivisibili e giuste. Non sono invece da condividere le modalità per attuarle indicate dallo stesso GRILLO e CASALEGGIO. O si fa così come diciamo noi (bisognerebbe capire anche chi sono, solo il vertice supremo ?? )) oppure noi non partecipiamo a prenderci le responsabilità di migliorare questo paese con il confronto con chi la pensa diversamente.
    La democrazia partecipativa vale solo all'interno del Movimento e non a livello Istituzionale? O vermente la democrazia partecipativa di GRILLO presuppone l 100% dei consensi degli elettori e quindi saremmo veramente in una super dittatura.
    Credo che i Guru del Movimento, oltre a fare un pò di autocritica dovrebbero avere più rispetto per la parsona umana e non trattarla come un parco buoi o gregge di pecore da poter pascolare e poi portare al macello.
    Ragionate gente ragionate !!!

  • Max - 11 years ago

    Penso che tornare subito alle votazioni, sia un inutile sperpero di denaro pubblico, e mi sembra che il M5S sia contro gli sprechi indiscriminati di soldi dei cittadini a differenza invece di questa finta Sinistra che galleggia e Destra che invece sceglie un leader che altro non fa che continuare a sputare veleno sulla magistratura italiana, forse dimenticandosi che (anche se delle volte così non è stato) la legge è uguale per tutti, lui non escluso. Speriamo che i cittadini 5 stelle, possano finalmente dimostrare cosa valgono in realtà, come in Sicilia, come a Parma, come i 2 consiglieri di Torino che stanno schiacciando un altro maestro dell'inganno di nome Fassino che dice pubblicamente che il conflitto di interesse non da lavoro a nessuno......Per il momento vedo solo da parte di chi dovrebbe tenerci informati(non voi fortunatamente) continui attacchi verso persone che ancora non hanno fatto nulla se non presentarsi magari in maniera ingenua e passatemi il termine genuina.L'Italiano purtroppo delle volte si aspetta che basta un croce su di un foglio ed il giorno dopo averlo fatto la sua vita cambia per magia.......purtroppo questa volta ci andrà parecchio tempo per risanare 20 anni di mal governo.

  • Manuele - 11 years ago

    Se non si cambia prima la legge elettorale (come del resto chiedevano gia da tempo un milione e mezzo di firme dei cittadini e nascoste in fretta e furia in qualche archivio del palazzo) tornare a votare sarebbe un suicidio.

  • Patrizia - 11 years ago

    Grillo non molli la possibilità di fare immediatamente per prima cosa una NUOVA LEGGE ELETTORALE E LEGGE ANTICORRUZIONE po andare al voto e avrà tutte le adesioni che si auspica per governare e sanare questo paese. EGLI DEVE DIMOSTRARCI CHE FA SUL SERIO E SPERO TANTO NON CI FACCIA PERDERE QUESTA OCCASIONE ALTRIMENTI SARA' UN BOOMERANG ANCHE PER LUI E PER CHI LO HA VOTATO.

  • Giuseppe Marigliano - 11 years ago

    Governo di transizione solo con Movimento 5 Stelle su punti condivisi

  • Alessandro - 11 years ago

    Perche` rischiare nuovamente un nulla di fatto con questa leggere elettorale?

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