Il governo sta facendo abbastanza nella lotta alla corruzione?

8 Comments

  • antonio - 9 years ago

    Io non vorrei arrivare ad applicare le pene della Cina per i corrotti e i ladri, ma almeno 20 anni di galera senza alcuna riduzione e scontistica varia e sospensione a vita da ogni carica pubblica, naturalmente dopo la sentenza passata in giudicato.

  • Gennaro De Mattia - 9 years ago

    Essendo questo un governo di continuità con quelli di FI prima e PdL dopo, non credo che ci si possa aspettare alcunché in termini di lotta alla corruzione. Del resto va ricordato che Berlusconi definì Renzi quale migliore Seretario del PD è certamente a ragion veduta. Per inciso, l'ex Cavaliere era solito lamentarsi della pretesa diversità morale del centro-sinistra asserendo di non capire perché lo combattessero, visto che erano in tutto uguali. I fatti ci stanno dicendo che in realtà Berlusconi diceva il vero. Oggi il PD non è altro che la nuova versione del centro-destra berlusconiano, stesse istanze, stesse politiche ma ancora maggiore corruzione. È un quadro a tinte fosche che rappresenta la realtà politica del Paese. Intanto ci sarebbe da ragionare non poco sulle attitudini culturali dei cittadini italiani e soprattutto capire da dove queste attitudini provengono, quale ne sia la genesi sociale. Qui le cose però si complicano perché bisognerebbe andare alle origini stesse della nazione italiana ovvero a come essa è nata ed a come si è andata formando nel secolo e mezzo successivo alla unità. Questo dovrebbe essere un processo fondamentale di analisi per comprendere come mai (noi) gli italiani sono così inspiegabilmente inclini a compiacere il potere (nel Nord) oppure a subirlo (nel Sud) senza sentire di avere una vera identità nazionale. Sarebbe utile a capire la scarsa propensione che abbiamo a lavorare in collaborazione tra noi, la nostra tendenza all'individaulismo anarchistico, la nostra avversione alle leggi ed alle regole dettate dallo Stato ed al perché risulti pressoché impossibile affrancarsi dalle deviazioni interne alle istituzione e dalle infiltrazioni criminali che ne minano efficacia, credibilità e successo, minando il confronto democratico e delegittimano le stesse Istituzioni repubblicane. L'odierna urgenza del PD nel voler cambiare la Costituzione, stravolgendone regole e scopo, e figlia delle storture che sono alla radice stessa della nascita dello Stato unitario. Naturalmente questo è un tabù di cui si preferisce non parlare oppure parlarne a discredito, sebbene qui starebbe una opportunità di rivitalizzare e dare un senso compiuto alla Repubblica ed allle sue Istituzioni democratiche, nate dopo la liberazione dell'occupazione nazi-fascista e la successiva sconfitta militare del Terzo Reich in Europa. Andare a rivedere i miti del "Risorgimento" non è ancora concesso in questo Paese ma i tempi non potranno altro che maturare, alla luce delle evidenze storiche sempre più difficili da nascondere e negare a fronte della propaganda demagogica che in questo Paese ancora ci viene propinata fin dai primi anni di scuola. Così, ritornando al tema della corruzione dei Partiti e la consequente inefficacia dei Governi che questi continuano ad esprimere, solo una profonda revisione storica, una riconciliazione nazionale che spazzi via la pretestuosa divisione tra un Nord virtuoso e progredito ed un Sud storicamente arretrato ed incline al malaffare. Fintanto non si aprirà questo processo di riappropriazione storica e culturale nel Paese sarà molto,improbabile attendersi un vero cambiamento. Prova ne sia l'assurdo ostracismo con il quale i Partiti combattono l'unico Movimento politico di opposizione democratica in Italia (M5S) nato dalla semplice esigenza di rinnovamento e moralizzazione della politica che, nonostante tutto, rimane una forte richiesta della società civile.

  • Marcello - 9 years ago

    Pene più severe, processi più brevi E SOSPENSIONE A VITA DALLA COSA PUBBLICA, magari con spedizione nella ex Guyana Francese!

  • maddalena - 9 years ago

    Bisognerebbe semplicemente far rispettare le leggi che già ci sono

  • maddalena - 9 years ago

    Bisognerebbe semplicemente far rispettare le leggi che già ci sono

  • Francesco Palummo - 9 years ago

    dimenticavo .... una legge sugli appalti che rimetta a posto la legalità e la trasparenza, esempio?
    1. basta gare ad invito diretto
    2. basta gare economicamente vantaggiose a discrezione delle commissioni
    3. basta gare senza controllo dei ribassi (favorisce imprese mafiose che riciclano soldi e distrugge le aziende sane)
    4. solo gare in rete e con centri di controllo nazionali.
    Ecco solo degli esempi.....

  • Francesco Palummo - 9 years ago

    toccategli il portafoglio.... un bel politometro e azzeramento del vitalizio e vdrete che smettono all'istante!!!

  • Angelo Novellino - 9 years ago

    ci vorrebbero sia i processi piu veloci che le pene..dato che in ITALIA le pene non sistono per i politici o i potenti

    inoltre ci vorrebbe anche la sopsensione a vita da settori che riguardano il pubblico

Leave a Comment

0/4000 chars


Submit Comment