Ignazio Marino non si dimette. Una scelta opportuna?

4 Comments

  • Paolo Brufani - 8 years ago

    Dire che le piste ciclabili e la pedonalizzazione siano una "sua idea" la dice lunga su come viene valutato un sindaco. Silvano si dovrebbe vergognare di dire simili sciocchezze. Io non abito a Roma, sono di Assisi, ma ci vengo spesso, quindi non ho un interesse diretto a dire che quello che stanno facendo a Marino è roba da vergognarsi.
    Chissà quanti ce ne sono di sindaci in Italia di cui si può dire che non sono all'altezza, senza prove: forse tutti !
    E poi il fatto che Bagnasco dica quello che dice senza fare il nome ma chiaramente contro Marino la dice lunga e mi consola. Bagnasco è una delle persone che stimo di meno al mondo. Paolo Brufani.

  • stefano canitano - 8 years ago

    questa vicenda ha dell'incredibile. Il PD fa pressioni inaudite sorretto da una campagna di stampa plebiscitaria e compatta fatta perlopiù di pettegolezzi e menzogne contro il suo sindaco dicendo che "ha fatto una serie di errori interminabile" ma che non è in grado di dire quali. Perché il "SUO" sindaco alla città non ha fatto che bene, il primo che abbia approvato il bilancio nei tempi regolari invece che a posteriori permettendo le consuete pastette, il primo a mettere mano seriamene, e si è visto con quali reazioni feroci e scomposte a danno della città, al Corpo dei Vigili Urbani, all'ATAC, ai Rifiuti e all'AMA, agli appalti in affido diretto, cancellandone 160 e mettendoli a gara internazionale, per la quale i tempi sono ovviamente lunghi, alle partecipate, cancellandone 65 (cioè 650 sedie di consigli di amministrazione da distribuire fra clientes), ad avere chiamato la finanza a verificare i conti, ad avere portato le carte di Mafia Capitale a Pignatone che stava indagando, a cacciare a brutto muso i Tredicine, una vera potenza a Roma, dai monumenti di Roma, insomma il più efficace e onesto sindaco che Roma abbia mai avuto, senza nulla togliere a chi anche prima ha governato bene ma senza scalfire di un grammo la rete di poteri che tiene da sempre questa città per le palle e che inevitabilmente tornerà chiunque governi dopo di lui, ne è la prova il coinvolgimento dei 5S persino con i clan di ostia. Il sospetto che viene è che Marino non venga liquidato per i suoi difetti ma per le sue qualità. E meno male che non è stato ammazzato fisicamente. Forse se i PD lo avesse sostenuto (o, perché no, magari i 5S, invece di comportarsi come la peggiore DC sbardelliana alla ricerca di un piccolo misero lucro elettorale) lo avrebbero fatto perché sarebbe stato troppo pericoloso...

  • Silvano - 8 years ago

    E' una brutta immagine che la politica stà dando in questo momento con la vicenda Marino. Il PD ha difficoltà anche a convincere i Suoi a lasciare, perché non hanno un "futuro" assicurato. La verità è che questo Sindaco a Roma ha fatto solo danni, non guardando gli effettivi problemi della città ma facendo una politica di chi approfittando della Sua posizione, ha portato avanti le sue idee (piste ciclabili, pedonalizzazioni varie ecc.) dimenticandosi e aggravando i veri problemi della città e di chi ci lavora; credo che facendo un vero sondaggio almeno l' 80 % dei Romani da tempo non ne possono proprio più. Il mantenerlo è ormai ogni giorno di più un volere incrementare coloro che rifuggono dalla politica.

  • Claudio - 8 years ago

    Un coinvolgimento mediatico simile non si vedeva da quando il sistema aveva necessità di "dimettere" Berlusconi per Mario Monti...e siccome nella vicenda è coinvolto un sistema mafioso come l'inchiesta mafia capitale sta mostrando è piuttosto evidente che la verità fa tremare poltrone importanti e probabilmente Marino sta dando noia a persone che con uno schiocco di dita sono in grado di schierare telegiornali e quotidiani contro chi vogliono loro...quindi "MARINORESISTI"!!

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