Quanto tempo ci vorrà ai politici per passare dalle parole ai fatti riguardo le azioni per contrastare i cambiamenti climatici?
Pochissimo tempo (che è anche un ottimo modo per lasciare il proprio nome sui libri di storia per buoni motivi, e non per essere ricordati come gli ennesimi politicanti incapaci e magnaccioni!)
Pochissimo tempo, ovvero quelle necessario per congedare le proprie varie amanti e avvisarle che per un po’ saranno impegnati a salvare il pianeta (e ovviamente sperando che nessuna di esse se la prenda e metta in piedi un gran casino!)
Dipende dall’entità dei prossimi bonifici ricevuti da Trump, da Putin, dai loro sodali e dalle multinazionali.
Un tot di tempo, che prima c’è da pensare bene cosa fare e così, magari, qualcuno si prenderà la briga di eliminare quella fastidiosa ragazzina sobillatrice e la sua cricca di ambientalisti-figli-di-papà!
Non faranno nulla, almeno finché non troveranno il modo di ricavare tornaconti politici e pecuniari anche dalle azioni di salvaguardia del clima e del pianeta.
Agire contro i cambiamenti climatici? Ma se è così gradevole questo tepore anche in pieno gennaio!? E tanto a breve inventeranno la neve artificiale che si può produrre anche con temperature di 30°, quindi che problema c'è?
«Il popolo ha così tanto caldo? Be’, vendetegli altri condizionatori!»
Non si sa. D’altro canto sono meri “politici”, mica persone dotate di buon senso!
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